Etichetta: alimentazione

La dieta mediterranea contribuisce a rimanere mentalmente efficienti in età avanzata

La dieta mediterranea contribuisce a rimanere mentalmente efficienti in età avanzata

Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Experimental Gerontology, dimostra che le persone che seguono una dieta mediterranea hanno maggiori probabilità di rimanere mentalmente efficienti in età avanzata. In effetti, la stretta aderenza ad una dieta ricca di cereali, verdure e povera di carne rossa, è stata associata a punteggi più alti in una serie di test di memoria e pensiero tra gli adulti ultraottantenni. Tuttavia, lo studio non ha messo in evidenza alcun collegamento tra questo modello dietetico e una migliore salute del cervello. In particolare i marcatori di un invecchiamento cerebrale sano, come un maggiore volume di sostanza grigia o bianca o un minor numero di lesioni della sostanza bianca, non differivano in funzione della dieta assunta. Questi ultimi risultati suggeriscono che con l'avanzare dell'età, la dieta mediterranea possa esercitare i suoi benefici principalmente sul funzionamento cognitivo piuttosto che sulla struttura neurologica. Leggi di più

Dieta e rischio di endometriosi

Dieta e rischio di endometriosi

L'endometriosi è una malattia ginecologica cronica estrogeno-dipendente che riduce significativamente la qualità della vita delle donne colpite. È caratterizzata da crescita di tessuto endometriale in siti extrauterini (prevalentemente nella cavità peritoneale e nelle ovaie ma occasionalmente sul diaframma, fegato e parete addominale). La condizione si verifica in circa il 10% della popolazione generale ed è associata a infertilità, dolore pelvico e aumento del rischio di tumori ovarici e di altro tipo. La sua eziologia è complessa, multifattoriale ed in parte misconosciuta. Inoltre, la sua natura asintomatica nelle prime fasi può ritardare significativamente la diagnosi clinica. Leggi di più

Quando è freddo, la vitamina A aumenta la combustione dei lipidi.

Quando è freddo, la vitamina A aumenta la combustione dei lipidi.

Un recente studio, condotto da un gruppo di ricerca guidato da Florian Kiefer della Divisione di Endocrinologia e Metabolismo di MedUni Vienna, mostra che le temperature ambientali fredde aumentano i livelli di vitamina A negli esseri umani e nei topi. Questo aiuta a convertire il tessuto adiposo bianco "cattivo" in tessuto adiposo bruno "buono" che stimola la combustione dei lipidi e la generazione di calore. Questa "trasformazione del tessuto adposo" è solitamente accompagnata da un maggiore consumo di energia ed è quindi considerata un approccio promettente per lo sviluppo di nuove terapie per l'obesità. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Molecular Metabolism. Leggi di più

Sonno, metabolismo e menopausa

Sonno, metabolismo e menopausa

Il sonno, in quanto comportamento essenziale per la sopravvivenza, è necessario quanto il cibo e l'acqua. Alla fine degli anni ’70, il ricercatore Allan Rechtschaffen affermò:“Se il sonno non avesse una funzione per la sopravvivenza, allora sarebbe il più grande errore commesso dall’evoluzione”. Leggi di più