
La malnutrizione nell’anziano
Con il termine malnutrizione, intendiamo una ampia varietà di alterazioni nutrizionali, per eccesso o per difetto, che includono obesità ma anche denutrizione o deficit di soli singoli nutrienti. Più frequentemente utilizziamo questo vocabolo per indicare una sotto-nutrizione, sia nel bimbo, che nell’adulto che ancora nell’anziano, e in particolar modo riferendoci alla quota proteica. Tale malnutrizione si associa sovente, e ancor più nella fascia d’età geriatrica ciò è evidente, con un peggioramento della qualità di vita, un incremento del tasso di ospedalizzazione e ancora della mortalità per tutte le cause. Leggi di più

Malattie cardiovascolari e rischio di demenza
La demenza è un importante problema di salute pubblica in tutto il mondo. L'incidenza annuale di nuovi casi è in aumento a livello globale. E' stato accertato che le malattie cardiovascolari (CVD) tra cui ictus, coronaropatia, ipertensione, insufficienza cardiaca sono fattori di rischio per la demenza. Leggi di più

Idratazione nell’anziano: atto semplice o questione complessa?
L’idratazione è un pilastro della salute in ogni fase della vita, ma assume un’importanza ancora maggiore in età avanzata. Nel soggetto anziano, infatti, i meccanismi fisiologici deputati al mantenimento dell’equilibrio idrico si modificano profondamente, rendendo più frequente – e più pericolosa – la disidratazione. Leggi di più

Dieta antinfiammatoria e rischio di demenza
Secondo un recente studio, pubblicato su Jama Open Network, vi è un'importante relazione tra dieta e salute cerebrale. I risultati dello studio hanno mostrato che coloro che avevano seguito una dieta anti-infiammatoria ottenevano una riduzione del 31% del rischio di sviluppare demenza. Tra gli alimenti ricchi di sostanze antinfiammatorie vi sono: alcune varietà di frutti di bosco, come fragole, lamponi e mirtilli, noci, olio d’oliva, funghi, alcuni tipi di pesce grasso, avocado, tè verde, curcuma. Leggi di più