Mal di testa e dieta

Mal di testa e dieta

Mal di testa e dieta? Cosa sappiamo? La prevalenza globale dell'emicrania come cefalea primaria è stata stimata al 14,4% in entrambi i sessi. L'emicrania è stata classificata come il più alto contributo alla disabilità nella popolazione di età inferiore ai 50 anni nel mondo. Inoltre, è evidente che le donne sono colpite dall'emicrania 2 o 3 volte di più degli uomini e sperimentano anche attacchi più invalidanti, più gravi con una durata maggiore e hanno un aumentato rischio di mal di testa ricorrenti. Leggi di più

Dieta chetogenica: 10 benefici nel trattamento dell’obesità

Dieta chetogenica: 10 benefici nel trattamento dell’obesità

La dieta chetogenica di tipo VLCKD (Very Low Calorie Ketogenic Diet) è una terapia nutrizionale che, se adottata per un periodo di tempo limitato, agisce come una liposuzione naturale grazie al suo enorme potere brucia grassi, riduce l'appetito, migliora i principali marker cardiometabolici e aumenta il rendimento sia mentale che fisico. Leggi di più

Il consumo regolare di sardine può prevenire il diabete di tipo 2

Il consumo regolare di sardine può prevenire il diabete di tipo 2

I benefici sulla salute delle sardine e dell’olio di pesce sono largamente conosciuti: contengono alti livelli di acidi grassi insaturi cha aiutano a regolare i livelli di colesterolo e prevenire la comparsa di patologie cardiovascolari. Ma i suoi benefici non finiscono qui. Infatti, secondo un recente studio, condotto da Diana Díaz Rizzolo, ricercatrice della Facoltà di scienze della salute presso la Universitat Oberta de Catalunya (UOC) e l’Istituto di ricerca biomedica August Pi i Sunyer (IDIBAPS), consumare regolarmente sardine potrebbe aiutare a prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 2. Leggi di più

La dieta mediterranea contribuisce a rimanere mentalmente efficienti in età avanzata

La dieta mediterranea contribuisce a rimanere mentalmente efficienti in età avanzata

Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Experimental Gerontology, dimostra che le persone che seguono una dieta mediterranea hanno maggiori probabilità di rimanere mentalmente efficienti in età avanzata. In effetti, la stretta aderenza ad una dieta ricca di cereali, verdure e povera di carne rossa, è stata associata a punteggi più alti in una serie di test di memoria e pensiero tra gli adulti ultraottantenni. Tuttavia, lo studio non ha messo in evidenza alcun collegamento tra questo modello dietetico e una migliore salute del cervello. In particolare i marcatori di un invecchiamento cerebrale sano, come un maggiore volume di sostanza grigia o bianca o un minor numero di lesioni della sostanza bianca, non differivano in funzione della dieta assunta. Questi ultimi risultati suggeriscono che con l'avanzare dell'età, la dieta mediterranea possa esercitare i suoi benefici principalmente sul funzionamento cognitivo piuttosto che sulla struttura neurologica. Leggi di più