L’associazione tra dieta occidentale ricca in carne e lo sviluppo di tumori: un’analisi scientifica
La dieta occidentale, caratterizzata da un elevato consumo di carne rossa e processata, grassi saturi e zuccheri, è da tempo al centro dell'attenzione della ricerca scientifica per il suo potenziale legame con numerose patologie croniche, inclusi i tumori oltre alle già indagate patologie cardio e cerebrovascolari (vedi lo studio celeberrimo di Framingham). Negli ultimi decenni in particolare, poi, l'incidenza di malattie oncologiche è incrementata nei Paesi che seguono un modello alimentare occidentale, suggerendo una correlazione tra queste abitudini alimentari e lo sviluppo di neoplasie. Leggi di più
Dieta antinfiammatoria e rischio di demenza
Secondo un recente studio, pubblicato su Jama Open Network, vi è un'importante relazione tra dieta e salute cerebrale. I risultati dello studio hanno mostrato che coloro che avevano seguito una dieta anti-infiammatoria ottenevano una riduzione del 31% del rischio di sviluppare demenza. Tra gli alimenti ricchi di sostanze antinfiammatorie vi sono: alcune varietà di frutti di bosco, come fragole, lamponi e mirtilli, noci, olio d’oliva, funghi, alcuni tipi di pesce grasso, avocado, tè verde, curcuma. Leggi di più
Consumo di carne e rischio di insorgenza di diabete mellito tipo 2
Il consumo di carne potrebbe aumentare il rischio di diabete. Tuttavia, le evidenze si basano in gran parte su studi condotti sulle popolazioni europee e nordamericane, con strategie di analisi eterogenee e una maggiore attenzione alla carne rossa rispetto al pollame. Un recente studio pubblicato su The Lancet Diabetes & Endocrinology ha indagato le associazioni tra il consumo di carne rossa non trasformata, carne lavorata e pollame con il diabete di tipo 2. Leggi di più
Livello di istruzione e alimentazione: una relazione complessa
Esiste una relazione complessa tra livello socioeconomico, livello di istruzione e abitudini alimentari. Leggi di più