
Il ruolo della dieta nella prevenzione e trattamento del melanoma
Il melanoma maligno cutaneo (CMM) è la forma più pericolosa di cancro della pelle: interessa tutte le fasce di età, ha un'incidenza crescente e un alto potenziale metastatico. L'incidenza differisce tra i paesi, ma negli ultimi anni è aumentata notevolmente in tutto il mondo, specialmente nelle popolazioni di pelle bianca. Leggi di più

Vitamina D e salute cerebrale
La vitamina D (VITD) è una vitamina liposolubile, che viene sintetizzata dal nostro organismo in presenza di luce solare. Effettivamente si può considerare un vero e proprio neuro-ormone, con effetti pleoitropici. La sua carenza, infatti, non solo è collegata alla perdita di integrità del tessuto osseo, ma anche a malattie cardiovascolari, cancro, ictus, diabete, demenza, psicosi e di recente anche autismo. Purtroppo nei paesi sviluppati vi è un forte aumento di persone che presentano questa carenza. Gli anziani risultano essere maggiormente a rischio, a causa del fatto che hanno sia una ridotta sintesi cutanea e sia una minore assunzione. Leggi di più

Il Selenio
Il Selenio (SE) è un minerale presente in tracce nel nostro organismo ed è essenziale per la nostra salute. È presente nel suolo ed in alcuni vegetali. Gli alimenti più ricchi di SE sono: lievito, noci brasiliane, orzo, verdure a foglia verde, funghi shiitake e champignon. Anche gli animali (pesce-frutti di mare-carne di manzo e pollame), che consumano una buona dose di vegetali, sono una fonte preziosa di selenio per il nostro organismo. Il SE è presente negli alimenti vegetali in forma organica come selenio-metionina (SelMet), che ha una biodisponibilità del 90%. Forme inorganiche come selenato e selenite sono utilizzate di solito per supplementare e sono anch’esse altamente biodisponibili. Leggi di più

La dieta chetogenica: focus
Perdere peso e stare in forma significa ridurre il rischio della maggior parte delle malattie croniche come il diabete, l'ipertensione e il cancro. Ad oggi, si stima che l’obesità annualmente sia mortale per ben 2,8 milioni di adulti. Attualmente sembra esser alquanto efficace, nella gestione del problema, la dieta chetogenica (DC), a basso tenore di carboidrati e ricca di grassi. I macronutrienti sono suddivisi nel modo seguente: 55%-60% di grassi, 30%-35% di proteine e dal 5% al 10% di carboidrati. In particolare, in una dieta da 2000 kcal al giorno, i carboidrati ammontano a 20-50 g in totale. Leggi di più