
Dieta e rischio di endometriosi
L'endometriosi è una malattia ginecologica cronica estrogeno-dipendente che riduce significativamente la qualità della vita delle donne colpite. È caratterizzata da crescita di tessuto endometriale in siti extrauterini (prevalentemente nella cavità peritoneale e nelle ovaie ma occasionalmente sul diaframma, fegato e parete addominale). La condizione si verifica in circa il 10% della popolazione generale ed è associata a infertilità, dolore pelvico e aumento del rischio di tumori ovarici e di altro tipo. La sua eziologia è complessa, multifattoriale ed in parte misconosciuta. Inoltre, la sua natura asintomatica nelle prime fasi può ritardare significativamente la diagnosi clinica. Leggi di più

Covid-19 e alimentazione: aggiornamenti
Il COVID-19 è una malattia respiratoria causata dal nuovo coronavirus, SARS-CoV-2, che ha raggiunto lo stato di pandemia. Mentre COVID-19 colpisce indiscriminatamente tutta la popolazione, la patologia e la mortalità gravi sono sproporzionatamente più alte negli anziani, nelle minoranze sottorappresentate (neri / afroamericani e latini) e/o in individui con comorbidità sottostanti. L'obesità e il diabete di tipo 2, due importanti fattori di rischio per COVID-19 grave, possono essere alla base della disparità di reattività alla malattia osservata in queste popolazioni. Leggi di più

Un buon caffè forte al risveglio? Meglio dopo colazione…
Il caffè è ad oggi la bevanda più popolare al mondo. Negli Stati Uniti circa la metà delle persone di età pari o superiore a 18 anni beve caffè ogni giorno. In Europa si consumano 6 miliardi di tazzine di caffè all’anno. In Italia il consumo pro capite è di 6 kg/anno (i primi in Europa sono i finlandesi con 12 kg all’anno) ed 1 italiano su 2 beve il caffè a colazione. Un buon caffè al risveglio è infatti consuetudine di molti, soprattutto per aiutare la partenza della giornata, tanto più se durante la notte si è dormito poco. Leggi di più

Il KEFIR, un ottimo alleato contro le malattie cardiovascolari e metaboliche
Il microbiota intestinale mantiene una complessa interazione reciproca con i diversi organi dell'ospite. Mentre in condizioni normali questa comunità naturale di trilioni di microrganismi contribuisce notevolmente alla salute umana, la disbiosi intestinale è correlata all'insorgenza o al peggioramento di diverse malattie sistemiche croniche. Pertanto, il ripristino dell'omeostasi del microbiota intestinale con il consumo di prebiotici e probiotici può essere una strategia rilevante per prevenire o attenuare diverse complicanze cardiovascolari e metaboliche. Tra questi alimenti funzionali, il kefir è attualmente il più utilizzato e ha attirato l'attenzione degli operatori sanitari. Leggi di più