La chirurgia bariatrica per l’obesità grave in età adolescenziale ha ricevuto recentemente una notevole attenzione, nonostante il suo utilizzo non sia, attualmente, ampiamente accettato.
È ormai risaputo che nella popolazione adulta sono spesso necessari interventi multidisciplinari combinati con la chirurgia bariatrica per ottenere risultati soddisfacenti a lungo termine.
Tuttavia, molti chirurghi sono ancora riluttanti a utilizzare la chirurgia bariatrica in età adolescenti.
La chirurgia bariatrica è, infatti, un trattamento irreversibile, invasivo e con potenziali alterazioni che perdurano tutta la vita.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2016 oltre 340 milioni di bambini e adolescenti hanno sperimentato sovrappeso e obesità.
L’obesità pediatrica è una malattia complessa che può avere un impatto sulla salute fisica e mentale.
Nella maggioranza dei casi il trattamento nutrizionale e comportamentale associato o meno a quello medico, ha portato a scarsi risultati nel breve termine e a un fallimento a lungo termine.
In una recente review pubblicata su Children, gli Autori hanno analizzato il razionale alla base delle differenti opzioni chirurgiche riportando risultati e indicazioni cliniche negli adolescenti con obesità grave. L’obiettivo è quello di rispondere ai dubbi rispetto all’utilizzo di questa opzione terapeutica così controversa.
Gli Autori affermano che la chirurgia bariatrica dovrebbe essere presa in considerazione negli adolescenti con obesità da moderata a grave che hanno precedentemente partecipato a interventi sullo stile di vita con esiti infruttuosi.
In particolare, la tecnica di sleeve gastrectomy per via laparoscopica è considerata un metodo efficace anche in età pediatrica per la perdita di peso e il suo mantenimento nel tempo.
La sleeve gastrectomy porta, infatti, alla risoluzione delle comorbidità e a un miglioramento della qualità della vita in età adulta.
La review evidenzia, tuttavia, le differenti barriere al trattamento chirurgico per i pazienti adolescenti.
In primo luogo, devono essere compiuti maggiori sforzi per prevenire il declino dello stato nutrizionale che è frequente dopo la chirurgia bariatrica.
È inoltre necessario garantire l’efficacia del trattamento a lungo termine, consentendo l’accrescimento e prevenendo una perdita e/o un recupero di peso inadeguati.
In quest’ottica è fondamentale un approccio multidisciplinare pre e post-operatorio, che includa un adeguato trattamento medico-nutrizionale, comportamentale e farmacologico.
Solo così sarà possibile garantire una crescita adeguata e una vita adulta sana attraverso cambiamenti permanenti nello stile di vita.
Dr.ssa Maria Luisa Fonte
Medico Specialista in Scienza dell’Alimentazione