L’epidemia globale di obesità tra passato, presente e futuro

Da decenni assistiamo a una crescita costante della prevalenza di sovrappeso e obesità in tutto il mondo. In alcuni paesi l’aumento della prevalenza era già emerso prima della seconda guerra mondiale e da allora si è verificato in sempre più paesi. Numerosi rapporti hanno documentato questo continuo aumento, indicando che gli sforzi per ridurre questa crescente prevalenza sono stati inefficaci (anche se non si può escludere che gli aumenti avrebbero potuto essere maggiori se si fosse fatto di meno).

Come parte dello studio Global Burden of Diseases, Injuries, and Risk Factors (GBD), la rivista scientifica The Lancet ha recentemente pubblicato due ricchissimi rapporti su come è cambiata la prevalenza del sovrappeso e dell’obesità tra il 1990 e il 2021, che forniscono anche previsioni sulla prevalenza di sovrappeso e obesità fino al 2050.

Uno dei due rapporti descrive il lavoro dei GBD 2021 Adolescent BMI Collaborators sulla prevalenza globale, regionale e nazionale del sovrappeso e dell’obesità a livello della popolazione infantile e adolescente (Rapporto 1) mentre l’altro, elaborato dai GBD 2021 Adult BMI Collaborators, ci aggiorna sull’evoluzione della prevalenza del sovrappeso e dell’obesità tra gli adulti (Rapporto 2).

Metodologia

Utilizzando solidi metodi analitici, gli esperti dei gruppi di lavoro sull’indice di massa corporea (BMI) degli adulti e degli adolescenti del GBD 2021 hanno raccolto dati su bambini e giovani adolescenti (5-14 anni) e adolescenti più grandi (15-24 anni) da 1.321 fonti in 180 aree e su uomini e donne adulti (≥25 anni) da 1.350 fonti in 184 aree in tutto il mondo. Hanno ottenuto stime rappresentative della popolazione sulla prevalenza di sovrappeso e obesità tra il 1990 e il 2021 e, sulla base di queste, hanno elaborato previsioni sulle tendenze nazionali, regionali e globali fino al 2050.

Tra i principali dati emersi, ci sono cifre allarmanti che richiamano molta attenzione:

– Tra il 1990 e il 2021, la prevalenza globale di sovrappeso e obesità è quasi raddoppiata in tutte le fasce d’età e in tutti i sessi.

– Nel 2021, 93,1 milioni di bambini e giovani adolescenti e 80,6 milioni di adolescenti più grandi erano obesi, con piccole differenze tra i sessi, oltre a 342 milioni di uomini e 496 milioni di donne.

– Proiettando le tendenze fino al 2050, si prevede che 186 milioni di bambini e giovani adolescenti, 175 milioni di adolescenti più grandi, 838 milioni di uomini e 1,11 miliardi di donne vivranno con l’obesità.

– Entro il 2050, gli incrementi maggiori tra il 2021 e il 2050 sono previsti nell’Asia orientale, nell’Asia meridionale e nell’Africa subsahariana centrale, con la più alta prevalenza di obesità in diversi paesi dell’Oceania, del Nord Africa e del Medio Oriente.

– Si conferma la tendenza attuale verso una maggiore prevalenza tra i gruppi socialmente svantaggiati, accentuando le sfide da vincere per rompere il circolo vizioso delle disuguaglianze sociali in salute.

CONCLUSIONI:

– Le conseguenze dell’obesità infantile, sia a breve che a lungo termine, comprendono un ampio spettro di rischi, tra cui complicazioni per la salute, come malattie non trasmissibili con esordio sempre più precoce, problemi muscoloscheletrici e sfide psicologiche come una maggiore vulnerabilità al bullismo e ai disturbi alimentari.

– Entrambi i rapporti forniscono un’analisi completa dei presunti fattori scatenanti dell’epidemia di obesità e ne deducono la necessità di interventi mirati per frenare l’epidemia.

– Una migliore comprensione delle cause e dei meccanismi dello sviluppo dell’obesità potrebbe aprire la strada a una migliore prevenzione. Ed è chiaro che c’è ancora molto da fare per trovare approcci migliori.

Mentre i punti di forza degli studi sono l’approccio globale completo e l’applicazione di metodi analitici solidi, alcune debolezze sono anche emerse durante l’interpretazione dei dati. I due rapporti mostrano inevitabili lacune e possibili distorsioni di selezione nelle fonti di dati nel tempo e nello spazio, e l’inclusione di auto-riportati i dati antropometrici presentano un rischio di distorsione. Tuttavia, tali rischi sono stati contrastati con metodi appropriati.

Forse la procedura della previsione fino al 2025 è l’aspetto più fragile dello studio, presupponendo la continuazione delle tendenze storiche durante gli ultimi 30 anni e per tutti i successivi 30 anni, ma sostanziali cambiamenti politici, culturali, ambientali e soprattutto climatici potrebbero cambiare l’andamento futuro in modo rilevante, nel bene e nel male.

Dott.ssa Sara Tulipani

Riferimenti bibliografici:

  1. Global, regional, and national prevalence of child and adolescent overweight and obesity, 1990–2021, with forecasts to 2050: a forecasting study for the Global Burden of Disease Study 2021. Kerr, Jessica A et al. The Lancet, Volume 405, Issue 10481, 785 – 812
  2. Global, regional, and national prevalence of adult overweight and obesity, 1990–2021, with forecasts to 2050: a forecasting study for the Global Burden of Disease Study 2021. Ng, Marie et al. The Lancet, Volume 405, Issue 10481, 813 – 838
  3. Forecasting the global obesity epidemic through 2050. Sørensen, Thorkild I A. The Lancet, Volume 405, Issue 10481, 756 – 757