Un integratore contenente trealosio, spermidina, nicotinamide e polifenoli può ridurre significativamente lo stress ossidativo e ridurre la rigidità arteriosa in pazienti con pressione alta.
Secondo i risultati di uno nuovo studio pilota italiano, durato due mesi e pubblicato su Nutrition, Metabolism & Cardiovascular Diseases, questa miscela ha contrastato la rigidità arteriosa che è tra le cause di ipertensione, probabilmente attraverso meccanismi che coinvolgono la riduzione dello stress ossidativo e grazie alla stimolazione dell’autofagia, un importante processo tramite il quale le cellule si rinnovano, degradando e riciclando i componenti danneggiati.
La rigidità arteriosa, dovuta all’invecchiamento biologico e all’arteriosclerosi, può portare al restringimento delle arterie che alimentano il cuore, riducendo il flusso sanguigno o bloccandolo del tutto. Ciò può causare una serie di eventi, tra cui infarto miocardico, insufficienza cardiaca e ictus.
Il team di ricercatori italiani ha scritto: “Questi attivatori naturali dell’autofagia possono rappresentare coadiuvanti favorevoli per la prevenzione del danno cardiovascolare ipertensivo”.
Lo studio è stato sostenuto da finanziamenti del Ministero della Salute italiano e del Ministero dell’Università e della Ricerca italiano.
I ricercatori hanno inoltre commentato: “Trealosio, spermidina, nicotinamide e polifenoli sono sostanze naturali che esercitano proprietà pro-autofagiche e antiossidanti. Il loro ruolo nella regolazione della pressione sanguigna (BP) e nella preservazione della funzione vascolare nell’ipertensione essenziale, è tuttavia sconosciuto”. Dunque, saranno necessarie ulteriori ricerche per poter confermare le loro benefiche proprietà.
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Francesca M. Trinastich