Una nuova pubblicazione scientifica apparsa sull’autorevolissima rivista americana Circulation, ha analizzato dieci programmi dietetici tra i più popolari, mostrando che i regimi alimentari che promuovono diete a basso contenuto di sodio e a basso contenuto di acidi grassi saturi, diete mediterranee, hanno effetti positivi sulla salute cardio-metabolica.
L’obiettivo della pubblicazione scientifica è stato quello di valutare quanto alcuni modelli dietetici, tra quelli maggiormente seguiti negli EE. UU., fossero aderenti alle linee guida stilate dall’American Heart Association (AHA), in modo da orientare la popolazione verso l’adozione di modelli dietetici salutari, in particolare per il cuore.
Tra i punti cardine delle linee guida dietetiche dell’AHA, per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, troviamo: Mangia molta frutta e verdure con un’ampia varietà; Scegli cereali integrali anziché raffinati; Scegli fonti proteiche salutari da vegetali o altre fonti proteiche, principalmente da piante (legumi e frutta secca), pesce e frutti di mare; Ridurre zucchero e sale, limitare l’alcol, scegliere alimenti freschi.
Tra i dieci modelli dietetici valutati: dieta DASH, stile mediterraneo, paleolitica, vegetariana, pescetariana, latto-ovo-vegetariana, vegana, chetogenica.
La dieta mediterranea e la dieta DASH sono risultate fortemente aderenti alle linee guida dell’associazione americana di cardiologia, in particolare per ridurre l’ipertensione, ma anche la pescetariana e la vegetariana.
Al contrario altri modelli dietetici contraddicono le linee guida dell’American Heart Association, non qualificandosi come salutari per il cuore, e sono stati dunque bocciati: la paleolitica e la chetogenica.
“Il numero di diete e la loro popolarità ha proliferato negli ultimi anni e, soprattutto, l’enorme quantità di disinformazione sui social media ha raggiunto livelli preoccupanti” spiega Christopher Gardner, Ph.D., membro dell’Aha e professore di Medicina all’università di Stanford, California, e continua: “Il pubblico, ma anche alcuni professionisti della salute cardiovascolare, potrebbero sentirsi confusi su quale sia la corretta alimentazione da adottare per mantenere il cuore in salute.” I ricercatori si augurano che questa pubblicazione serva come strumento attraverso il quale sia i medici che la popolazione generale comprendano quale dieta promuovere per una buona salute cardio metabolica.
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Articolo:
Dr.ssa Francesca M. Trinastich