
Vitamina C: una lunga storia
Il mito secondo il quale un’elevata assunzione di Vitamina C serva a ridurre la suscettibilità al raffreddore, ebbe origine negli Anni Settanta a partire dagli studi di Linus Pauling. Studi successivi non hanno mai confermato tale ruolo protettivo per la… Leggi di più

Quando è freddo, la vitamina A aumenta la combustione dei lipidi.
Un recente studio, condotto da un gruppo di ricerca guidato da Florian Kiefer della Divisione di Endocrinologia e Metabolismo di MedUni Vienna, mostra che le temperature ambientali fredde aumentano i livelli di vitamina A negli esseri umani e nei topi. Questo aiuta a convertire il tessuto adiposo bianco "cattivo" in tessuto adiposo bruno "buono" che stimola la combustione dei lipidi e la generazione di calore. Questa "trasformazione del tessuto adposo" è solitamente accompagnata da un maggiore consumo di energia ed è quindi considerata un approccio promettente per lo sviluppo di nuove terapie per l'obesità. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Molecular Metabolism. Leggi di più

Obesità materna e sviluppo del cervello fetale
Un recente studio americano ha osservato che lo sviluppo delle aree cerebrali coinvolte nel processo decisionale e nel comportamento può essere influenzato già nel secondo trimestre. Lo studio ha esaminato quasi 200 gruppi di cellule nervose attive nel cervello fetale. Leggi di più

Alghe marine
Gli organismi marini sono stati considerati una potenziale fonte di composti bioattivi con attività anti-obesità. La maggior parte di tali composti è prodotta da alghe marine, in particolare le alghe brune. I composti algali che hanno dimostrato di avere potenziali attività anti-obesità includono fucoxantina, fluorotannina, fucoidano e alginati. In questo articolo viene analizzato il ruolo possibile che le alghe e i loro derivati possano avere nella gestione dell’obesità. Leggi di più