Bio è meglio!
La domanda di cibi biologici è in parte guidata dalla percezione dei consumatori che si tratti di alimenti nutrizionalmente più sani. Seppur meno ‘contaminati’ da pesticidi di sintesi, la loro maggiore qualità dal punto di vista nutrizionale… Leggi di più
Diabete tipo 2: verso una nuova terapia
Questa è la novità che emerge da un recente lavoro pubblicato su Nature. Sappiamo che il diabete di tipo 2 è caratterizzato da una progressiva resistenza all’insulina, ormone – secreto dal pancreas – in grado… Leggi di più
Acrilammide: l’EFSA conferma il rischio di cancro
L'autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha lanciato l’allarme: l'acrilammide, una sostanza presente nei cibi fritti e tostati, sarebbe cancerogena. L’EFSA ha annunciato che l'acrilammide aumenta potenzialmente il rischio di cancro per i consumatori di tutte le fasce d’età, i bambini, in particolare, costituiscono la fascia d’età maggiormente esposta a causa del minor peso corporeo. L'acrilammide si forma negli alimenti quando il cibo viene cotto a temperature molto elevate (+150°C). Più il prodotto appare dorato, più è pericoloso. Di seguito, alcuni degli alimenti che rappresentano importanti fonti alimentari di acrilammide: caffé, prodotti fritti a base di patate, biscotti, crackers e pane croccante, pane morbido e alcuni alimenti per l’infanzia. Leggi di più
E’ possibile tarare l’orologio biologico con il cibo
Quando parliamo di orologio biologico intendiamo quell’orologio interno che scandisce il ritmo quotidiano di molti aspetti della biologia e del comportamento quali mangiare, dormire ma anche tutta una serie di reazioni fini e minuziose, di fondamentale importanza… Leggi di più