Etichetta: patologie cardiovascolari

The verde e diabete tipo II

La comunità scientifica è ormai unanime nell’affermare che bere è importante, seppur con le dovute eccezioni a seconda del paziente che abbiamo preso in carico, quale, ad esempio, un soggetto in dialisi o in microultrafiltrazione. Sicuramente bere acqua è l’indicazione… Leggi di più

Magnesio: un minerale spesso trascurato

Magnesio: un minerale di cui troppo poco spesso si sente parlare quando pensiamo alla nostra salute! Un recente articolo ha messo – invece - in evidenza come questo giochi un ruolo chiave in numerosi processi cellulari essenziali, quali il metabolismo intermedio, la replicazione e riparazione del DNA (ioni magnesio mantengono la stabilità genomica e la fedeltà), il trasporto di ioni potassio e calcio, la proliferazione cellulare insieme alla trasduzione del segnale. Leggi di più

Mandorle e non solo… i veri alleati della salute!

I ricercatori hanno sdoganato le mandorle (e non solo): 30 g al giorno di mandorle – non zuccherate né salate - aiutano nella prevenzione di numerose malattie abbassando del 20% la mortalità per qualsiasi causa di morte. Ma c’è di più … non solo le mandorle ma anche arachidi, noci e altra frutta oleaginosa (detta anche a guscio) sono responsabili di tale effetto positivo sulla salute. Ben diverso è invece l’effetto della frutta secca quale albicocche o fette di mela o fette di banana ne tanto meno datteri, uvetta sultanina, fichi secchi. Queste sono molto ricche di zuccheri semplici, e non solo, pertanto il loro effetto sulla salute non è certo positivo. Lo studio pubblicato recentemente su the New England Journal of Medicine ha portato numerosi e convincenti dati seppur rimane ancora da ben chiarire il meccanismo biomolecolare che sottende a tale effetto seppur c’è stata una intuizione. Leggi di più

Riduzione del contenuto di sale nel pane degli inglesi

In Gran Bretagna è presente un'organizzazione chiamata Cash (Consensus Action on Salt & Health) costituita da un gruppo di specialisti che si occupano del sale e dei suoi effetti sulla salute. Lavorano con successo per raggiungere accordi con l'industria alimentare e il governo per combattere gli effetti nocivi di una dieta ad alto contenuto di sale, e arrivare ad una riduzione della quantità di sale non solo negli alimenti trasformati, ma anche del sale aggiunto in cottura e a tavola. Anche per l’Organizzazione Mondiale della Sanità la lotta al sale è una priorità. Ricercatori britannici hanno indagato sulla riduzione del contenuto di sale, nel corso del tempo, nel pane confezionato venduto nel Regno Unito, poiché è la principale fonte di sale nella dieta del Regno Unito. Leggi di più