Ovaio policistico: una revisione
L'ovaio policistico (PCOS) è una delle patologie femminili più comuni, che colpisce dal 15% al 18% delle donne in età riproduttiva. La definizione di PCOS è cambiata nel 2003. Attualmente, è definito come una sindrome eterogenea con diversi fenotipi che possono cambiare nel corso della vita e possono coesistere nello stesso paziente. Il trattamento individualizzato rimane l'approccio principale. Raccomandazioni precise dovrebbero essere attuate molto prima che si verifichino complicanze metaboliche, il che è particolarmente importante per le donne con PCOS in quanto sono predisposte allo sviluppo del cancro dell'endometrio e dell'ovaio. Pertanto, gli approcci terapeutici devono essere finalizzati all'uso di rimedi antinfiammatori e antitumorali. Il corretto funzionamento dei meccanismi responsabili della maturazione del follicolo ovarico e della sua ovulazione dipende Leggi di più
Nuovi approcci terapeutici per l’ovaio policistico (PCOS)
L’ovaio policistico (PCOS), secondo le linee guida dell’Endocrine Society Clinical Practise, è definito mediante la presenza di due o più dei seguenti parametri: iperandrogenismo, disfunzione ovulatoria o ovaie policistiche. Non sono inclusi nella valutazione diagnostica i disturbi comuni che si possono invece manifestare in tale condizione clinica: iperprolattinemia, malattie della tiroide (ipotiroidismo e ipertiroidismo) e iperplasia surrenale congenita non classica. Leggi di più
Vitamina D ed ovaio policistico
L'ovaio policistico (PCOS) è il disturbo endocrino femminile più comune e colpisce circa il 4% -18% delle donne in età riproduttiva. L’eccesso di androgeni determina resistenza all'insulina, iper-insulinemia e dislipidemia. Le donne con PCOS possono anche essere a rischio elevato di carenza di vitamina D. Leggi di più
Digiuno e universo femminile
Il digiuno è una pratica comune sin dall’antichità. Molti gruppi religiosi lo praticano in modalità rituale, sia nel corso della settimana che nel corso dell’anno. Leggi di più