Può la dieta nella prima infanzia aumentare o ridurre rischio di malattie infiammatorie intestinali?
L’aumento globale dell’incidenza delle malattie infiammatorie intestinali (MICI), malattia di Crohn e colite ulcerosa, non ha una spiegazione chiara. In Italia si stima che le persone affette da queste malattie siano circa 250.000, mentre nel resto del mondo 5 milioni. L’età di maggiore insorgenza va dai 20 ai 40 anni, ma l’esordio può avvenire a qualsiasi età, infatti una diagnosi su quattro riguarda pazienti pediatrici e non c’è differenza tra sesso maschile e femminile. Leggi di più
Dieta e rischio di endometriosi
L'endometriosi è una malattia ginecologica cronica estrogeno-dipendente che riduce significativamente la qualità della vita delle donne colpite. È caratterizzata da crescita di tessuto endometriale in siti extrauterini (prevalentemente nella cavità peritoneale e nelle ovaie ma occasionalmente sul diaframma, fegato e parete addominale). La condizione si verifica in circa il 10% della popolazione generale ed è associata a infertilità, dolore pelvico e aumento del rischio di tumori ovarici e di altro tipo. La sua eziologia è complessa, multifattoriale ed in parte misconosciuta. Inoltre, la sua natura asintomatica nelle prime fasi può ritardare significativamente la diagnosi clinica. Leggi di più
Il KEFIR, un ottimo alleato contro le malattie cardiovascolari e metaboliche
Il microbiota intestinale mantiene una complessa interazione reciproca con i diversi organi dell'ospite. Mentre in condizioni normali questa comunità naturale di trilioni di microrganismi contribuisce notevolmente alla salute umana, la disbiosi intestinale è correlata all'insorgenza o al peggioramento di diverse malattie sistemiche croniche. Pertanto, il ripristino dell'omeostasi del microbiota intestinale con il consumo di prebiotici e probiotici può essere una strategia rilevante per prevenire o attenuare diverse complicanze cardiovascolari e metaboliche. Tra questi alimenti funzionali, il kefir è attualmente il più utilizzato e ha attirato l'attenzione degli operatori sanitari. Leggi di più
HDAC3: la molecola che collega l’aumento del peso al microbiota intestinale
HDAC3 (istone deacilasi 3) è la molecola che sembra collegare l’aumento del peso corporeo dei mammiferi al microbiota intestinale. Ciò è quanto emerge da uno studio pubblicato su Science. Qui, la dott.ssa Lora Hooper e il suo gruppo di ricerca… Leggi di più