Microbioma intestinale e Diabete di tipo 2

Secondo un nuovo studio finlandese, condotto da un gruppo di ricerca internazionale, e pubblicato su Diabetes Care, la composizione del microbioma intestinale può fornire informazioni sulla comparsa del diabete di tipo 2. I ricercatori hanno cercato di individuare se segni specifici nella composizione del microbioma potessero essere associati ad un maggior rischio di soffrire di tale patologia. In tal modo, individuando tali segnali in anticipo, si potrebbe prevenire la comparsa del Diabete.

Dall’analsi dei risultati, sono stati identificati 6 gruppi di batteri della famiglia Lachnospiraceae che risultavano significativamente associati ad un maggior rischio di sviluppare Diabete di tipo 2.

Il principale autore dell’articolo, il Dott. Matti Ruuskanen, ricercatore dell’Università di Turku (Finlandia), ha commentato: “I batteri identificati si associano alle malattie più frequenti in tutta Finlandia”. Il Dr.Pande Erawijantari, l’altro autore dello studio, ha aggiunto: “Sembrano anche essere correlati, almeno in parte, alla qualità della dieta e stile di vita”.

I risultati di questo studio, infatti, supportano nozioni precedenti sui legami tra diabete, abitudini alimentari e malattie metaboliche, probabilmente modulate dal microbioma intestinale.

Il Dr. Ruuskanen ha infine affermato: “Una strategia praticabile per prevenire lo sviluppo della malattia, sarebbe identificare i primi segni del diabete di tipo 2 al fine di intraprendere misure preventive, come la modifica dello stile di vita”.

Per leggere l’articolo:

Gut Microbiome Composition Is Predictive of Incident Type 2 Diabetes in a Population Cohort of 5,572 Finnish Adults

Francesca M. trinastich