Frutta secca: un aiuto per il diabete di tipo 2
L'assunzione giornaliera di frutta secca migliora il controllo glicemico negli adulti con diabete di tipo 2. Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Scienze Nutrizionali dell'Università di Toronto (Canada) ha analizzato i risultati di 12 studi clinici randomizzati e controllati per determinare l'effetto della frutta secca come mandorle, nocciole, pistacchi, noci del Brasile e anacardi, in 450 adulti di mezza età utilizzando quattro marcatori: l’HbA1c (emoglobina glicata), glicemia a digiuno, insulina a digiuno, e / o l’HOMA-IR. L’HbA1c è una forma di emoglobina usata principalmente per identificare la concentrazione plasmatica media del glucosio per un lungo periodo di tempo mentre l’HOMA-IR è un indice utilizzato per valutare l'insulino resistenza. Leggi di più
Il consumo di frutta secca allunga la vita
Dal più grande studio nel suo genere (condotto per ben 30 anni!), emerge che le persone che consumano almeno una manciata di noci al giorno, hanno una mortalità inferiore del 20 per cento rispetto a quelle che non ne assumono affatto. Questo è quanto… Leggi di più
Noci: minore rischio di diabete nelle donne
Il consumo regolare di noci (almeno 2 porzioni settimanali) potrebbe contribuire a ridurre drasticamente il rischio di diabete di tipo 2 nelle donne. È quanto hanno mostrato i dati provenienti da una ricerca americana durata dieci anni ed effettuata su più di 135.000 persone. I ricercatori, coordinati dal Dr. Frank Hu della Harvard School of Public Health, USA, hanno studiato la possibile associazione tra l'assunzione di noci e l'incidenza di diabete di tipo 2 in due ampi studi di coorte: il Nurses 'Health Study (NHS) ed il NHS II. Leggi di più