Raccomandazioni nutrizionali per la gestione del diabete mellito
È ormai noto da tempo come l’alimentazione su base vegetale sia un’ottimale strategia terapeutica di primo livello in numerose condizioni patologiche di grande prevalenza. Le ultime linee guida europee sul diabete, presentate sull’autorevole rivista Diabetologia, ci forniscono nuove evidenze in merito al suo impiego in tale contesto. Leggi di più
Trattamento nutrizionale dei pazienti affetti da COVID 19 ricoverati in terapia intensiva e subintensiva
La pandemia da COVID 19 è una sfida senza precedenti che sta coinvolgendo il personale sanitario ed i ricercatori di tutto il mondo. Ad oggi si iniziano ad avere più conoscenze ed evidenze disponibili per la gestioni dei pazienti colpiti. La maggior parte delle persone con COVID-19 sviluppa una malattia lieve o senza complicazioni, circa il 14% sviluppa una malattia grave che richiede il ricovero in ospedale e il supporto di ossigeno, mentre il 5% richiede ricovero in Terapia Intensiva. Leggi di più
La vitamina D potrebbe ridurre il rischio di sviluppare il Diabete Mellito di tipo 2
I benefici della vitamina D nel promuovere la salute delle ossa sono noti. A questi se ne aggiungono altri, specie riguardo alla sua potenziale azione di ridurre il rischio di sviluppare il Diabete Mellito di Tipo 2. In effetti, un nuovo studio condotto in Brasile suggerisce che la vitamina D può anche promuovere una maggiore sensibilità all'insulina. In questo modo, essa sembrerebbe essere in grado di abbassare i livelli di glucosio e, di conseguenza, il rischio di sviluppare il Diabete Mellito di tipo 2. I risultati di questo lavoro sono stati pubblicati su Menopause, la rivista della North American Menopause Society (NAMS). Leggi di più
Nuovi approcci terapeutici per l’ovaio policistico (PCOS)
L’ovaio policistico (PCOS), secondo le linee guida dell’Endocrine Society Clinical Practise, è definito mediante la presenza di due o più dei seguenti parametri: iperandrogenismo, disfunzione ovulatoria o ovaie policistiche. Non sono inclusi nella valutazione diagnostica i disturbi comuni che si possono invece manifestare in tale condizione clinica: iperprolattinemia, malattie della tiroide (ipotiroidismo e ipertiroidismo) e iperplasia surrenale congenita non classica. Leggi di più