Secondo i risultati di una nuova ricerca, condotta da un team di ricercatori dell’Università Nazionale di Seul in collaborazione con altri istituti di ricerca sudcoreani, insufficienti livelli di vitamina C nel nostro organismo sono collegati a bassi livelli di “vitalità mentale” in giovani adulti di età compresa tra i 20 e i 39 anni. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sull’European Journal of Nutrition.
Per “vitalità mentale” i ricercatori si riferiscono a: capacità di trovare una motivazione, capacità di concentrazione e di attenzione (ad esempio sul lavoro) e in generale capacità cognitive in quei compiti per i quali ci vuole un livello di attenzione prolungato.
Si è trattato di uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, che ha coinvolto, durante quattro settimane, 46 persone sane i cui livelli di vitamina C risultavano inadeguati (< 50 μmol/L). I soggetti venivano divisi in due gruppi: al primo veniva fatta assumere una sostanza placebo, mentre i partecipanti del secondo gruppo dovevano assumere 500 mg di vitamina C per due volte al giorno.
Durante l’esperimento, i ricercatori misuravano varie caratteristiche legate alla vitalità mentale tra cui il livello di affaticamento, quello di attenzione, l’impegno sul lavoro, l’autocontrollo, l’umore, lo stress, sintomi di depressione e ansia.
Dall’analisi dei risultati, i ricercatori hanno infine concluso: “Confrontando i dati con il gruppo di controllo, l’integrazione di vitamina C aveva aumentato significativamente i livelli di attenzione e concentrazione; inoltre il gruppo che aveva assunto vitamina C, ha anche mostrato una maggiore motivazione verso il lavoro, con minore fatica mentale”.
Non sono stati riscontrati collegamenti tra i livelli di vitamina C e l’umore. In particolare, coloro che avevano assunto vitamina C durante lo studio mostravano una maggiore capacità di attenzione, prolungata nel tempo, e una maggiore velocità di elaborazione durante le prove che venivano somministrate.
Per leggere l’articolo:
Vitamin C supplementation promotes mental vitality in healthy young adults: results from a cross-sectional analysis and a randomized, double-blind, placebo-controlled trial
Francesca M. Trinastich