A Review of the Fundamentals of Diet questo è il titolo di un articolo recentemente pubblicato su Global Advances in Health and Medicine.

Ai lettori più attenti e sempre aggiornati potrebbe sembrare un titolo d’altri tempi, un articolo obsoleto, scontato fin quasi superfluo…. tutt’altro, una spolveratina illuminante ci vuole!

980918Le raccomandazioni/consigli/suggerimenti nutrizionali ben sappiamo che vanno perfettamente cucite su ciascun inidividuo, come un elegante vestito per la più bella occasione che possiamo avere quale appunto, la vita in salute!

In questa review gli autori hanno voluto raccogliere alcuni principi imprescindibili e validi per tutti non trascurando la versione per chi vive le allergie, le intolleranze fino a chi ha fatto scelte etiche nella propria attuando anche una alimentazione rispettosa dell’ambiente e delle risorse quali suolo ed acqua.

Di seguito hanno poi presentato anche gli effetti metabolici di alcuni eccessi o usi maldestri di alcune componenti alimentari quali zuccheri raffinati, caffeina, alcool, sale, fruttosio…..

Ma quali sono questi principi generali? Vediamoli….

1. varietà di tutto. Si, variare il più possibile – evitando la monotonia e la monocromia – mangiando tutto, cioè senza escludere nulla (fatta eccezione per situazioni determinate da scelte pertinenti ad una etica di vita o patologie acute o croniche). Pensando al regno vegetale ed animale subito ci ricolleghiamo al concetto della biodiversità. Seppur decidiamo di mangiare mele, di tanti tipi (cultivar) ne conosciamo e ciascuna ha un ruolo determinante perché rimanda ad una determinata composizione chimica!

2. prediligere sempre cibi non sottoposti a lunghe filiere produttive cioè scegliere prodotti freschi e ottenuti senza far ricorso agli additivi;

3. scegliere prodotti ottenuti da un’ agricoltura che non prevede l’utilizzo di pesticidi, erbicidi o altre diavolerie chimiche;

4. scegliere sempre un abbondante quantitativo di frutta, verdura e ortaggi freschi oltre a cereali integrali, frutta a guscio, semi e legumi.

A questo gli autori suggeriscono anche un moderato consumo di cibi di origine animale quali uova, pesce, carne bianca e rossa e latticini che è sicuramente salutare per tutti.

Non è necessario, infatti consumare prodotti animali per mantenere la propria mindfulness. Numerosi sono gli studi che testimoniano come i vegetariani hanno un più basso rischio di sviluppare patologie cronico-degenerative e non hanno carenze nutrizionali di alcun tipo.

Una alimentazione variata, equilibrata e moderata offre tutti i nutrienti essenziali che concorrono al mantenimento dello stato di salute. Proteine vegetali, carboidrati complessi e semplici, grassi, minerali, vitamine e antiossidanti sono i componenti fondamentali dei cibi che quotidianamente entrano nella composizione dei nostri menù.

C’è di più….  negli ultimi anni abbiamo avuto un crescente numero di lavori che evidenziano la ricchezza di fitocomposti peculiari di ciascun cibo, sottolineando dunque come sia futile e vano il tentativo di scimmiottare i loro effetti benefici facendo ricorso a pillole, pozioni magiche o… nutraceutici.

Letizia Saturni

Fonte: A Review of the Fundamentals of diet