Un nuovo studio giapponese afferma che una combinazione di estratti di mirtillo nero e mirtillo rosso potrebbe proteggere la retina degli occhi dai danni provocati dall’esposizione alle radiazioni ultraviolette (UV).

proprietà-del-mirtillo-300x198I dati di uno studio cellulare condotto dai  ricercatori della Gifu Pharmaceutical University e della Wakasa Seikatsu Co. Ltd, in Giappone, hanno indicato che questa combinazione di estratti apporta dei benefici addizionali alle cellule fotorecettrici della retina esposte ai raggi UV-A.

Le radiazioni UV-B possono provocare danni alla cornea e al cristallino dell’occhio, ma non arrivano alla retina. Al contrario, le radiazioni UV-A  possono raggiungere la retina e per questo sono state associate al danno retinico. Gli effetti negativi delle radiazioni sono dovuti alla produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS), più comunemente conosciuti come radicali liberi, e poiché i mirtilli contengono sostanze capaci di debellare i ROS, i ricercatori hanno voluto studiare i loro potenziali benefici nella protezione degli occhi dai dannosi raggi UV-A.

A tale scopo i ricercatori hanno trattato le cellule della retina con gli estratti di mirtillo nero e/o di mirtillo rosso, includendo i loro componenti principali , tra cui il trans-resveratrolo, le procianidine, la cianidina, la delfinidina e la malvidina, oppure con placebo. Le cellule sono state quindi esposte ai raggi UV-A.

I risultati hanno mostrato che la combinazione di estratti di mirtillo nero e rosso miglioravano la vitalità cellulare. Inoltre tale combinazione di estratti aveva anche inibito la generazione dei ROS. Gli estratti inibivano determinate vie biochimiche che svolgono un ruolo cruciale nella regolazione della sopravvivenza o della morte cellulare indotta dalle radiazioni UV-A.

Dunque è risultato  che il trattamento simultaneo con entrambi gli estratti di mirtillo era più potente di un trattamento individuale contro i danni cellulari ai fotorecettori della retina causati dagli UV-A.

I ricercatori hanno scritto sul Journal of Agricultural and Food Chemistry: “Abbiamo dimostrato che il mirtillo nero e il mirtillo rosso proteggono i fotorecettori della retina dai danni cellulari indotti dagli UV-A, inibendo la produzione delle specie reattive dell’ossigeno e regolando i percorsi specifici legati allo stress che  sono mediati da antocianidine, proantocianidine, e trans-resveratrolo”, e hanno aggiunto: “Poiché le radiazioni UV rappresentano una delle cause maggiormente note di varie malattie degli occhi, il consumo di estratti di mirtilli rossi e neri può risultare utile come misura profilattica”.

Per leggere l’abstract dell’articolo:

http://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/jf402772h

Dr.ssa Francesca Trinastich