Vitamina D e salute cerebrale
La vitamina D (VITD) è una vitamina liposolubile, che viene sintetizzata dal nostro organismo in presenza di luce solare. Effettivamente si può considerare un vero e proprio neuro-ormone, con effetti pleoitropici. La sua carenza, infatti, non solo è collegata alla perdita di integrità del tessuto osseo, ma anche a malattie cardiovascolari, cancro, ictus, diabete, demenza, psicosi e di recente anche autismo. Purtroppo nei paesi sviluppati vi è un forte aumento di persone che presentano questa carenza. Gli anziani risultano essere maggiormente a rischio, a causa del fatto che hanno sia una ridotta sintesi cutanea e sia una minore assunzione. Leggi di più
Odorando con la lingua
Alcuni scienziati del Monell Center riferiscono che recettori olfattivi funzionali, sensori che rilevano gli odori nel naso, sono presenti anche nelle papille gustative. I risultati di alcune loro sperimentazioni suggeriscono che le interazioni tra olfatto e gusto possano iniziare sulla lingua e non a livello cerebrale, come si pensava in precedenza. Questa ricerca può aiutare a spiegare come le molecole degli odori possano modulare la percezione del gusto. Ciò apre anche la strada allo sviluppo di modificatori del gusto basati sugli odori che possono, ad esempio, aiutare a combattere l'eccessiva assunzione di sale, zucchero ovvero grassi. Leggi di più
Il Selenio
Il Selenio (SE) è un minerale presente in tracce nel nostro organismo ed è essenziale per la nostra salute. È presente nel suolo ed in alcuni vegetali. Gli alimenti più ricchi di SE sono: lievito, noci brasiliane, orzo, verdure a foglia verde, funghi shiitake e champignon. Anche gli animali (pesce-frutti di mare-carne di manzo e pollame), che consumano una buona dose di vegetali, sono una fonte preziosa di selenio per il nostro organismo. Il SE è presente negli alimenti vegetali in forma organica come selenio-metionina (SelMet), che ha una biodisponibilità del 90%. Forme inorganiche come selenato e selenite sono utilizzate di solito per supplementare e sono anch’esse altamente biodisponibili. Leggi di più
Depressione, Ansia e Microbiota
Un recente studio condotto dall’Università di Deakin, in Australia, e pubblicato sul Journal Nutritional Neuroscience, ha rilevato che molti fattori della nostra alimentazione, incluso il microbiota, influiscono direttamente sul nostro stato d’animo, mostrando una relazione diretta con la depressione e l’ansia. Leggi di più