Può la dieta nella prima infanzia aumentare o ridurre rischio di malattie infiammatorie intestinali?
L’aumento globale dell’incidenza delle malattie infiammatorie intestinali (MICI), malattia di Crohn e colite ulcerosa, non ha una spiegazione chiara. In Italia si stima che le persone affette da queste malattie siano circa 250.000, mentre nel resto del mondo 5 milioni. L’età di maggiore insorgenza va dai 20 ai 40 anni, ma l’esordio può avvenire a qualsiasi età, infatti una diagnosi su quattro riguarda pazienti pediatrici e non c’è differenza tra sesso maschile e femminile. Leggi di più
La dieta mediterranea previene una delle principali cause di cecità
Un recente studio pubblicato sulla rivista Ophtamology, ha confermato che la dieta mediterranea riduce del 41% il rischio di Degenerazione Maculare Legata all'Età (DMLE o AMD), una delle principali cause di cecità. Leggi di più
Gravidanza e Mercurio. Pesce si o pesce no?
Un nuovo studio supporta la teoria che gli effetti negativi riguardo ad una esposizione ad un basso livello di mercurio dovuti al consumo di pesce, possono essere compensati dagli effetti benefici determinati da questo alimento. Leggi di più
Consumare più pesce per allontanare il rischio di Ictus
Secondo una nuova meta-analisi internazionale, consumare circa 20 grammi di proteine al giorno ridurrebbe il rischio di ictus del 26%. La ricerca, pubblicata sulla rivista Neurology, ha analizzato sette studi prospettici sul rapporto fra proteine nella dieta e probabilità di avere un ictus. Questi studi hanno coinvolto circa 254.489 partecipanti che sono stati seguiti, in media, per 14 anni. I risultati, che hanno tenuto conto di altri fattori decisivi, come il colesterolo alto o il vizio del fumo, hanno rivelato che chi aveva consumato maggiori quantità di proteine aveva una minore di probabilità di avere un ictus (20%) rispetto a chi ne aveva consumato una minore quantità. Una probabile spiegazione all’effetto delle proteine potrebbe essere che esse hanno la capacità di ridurre la pressione sanguigna, cosa che può svolgere un ruolo cruciale nell’insorgere di patologie come l’ictus. Il coordinatore dello studio, il Dr. Liu Xinfeng della Nanjing University School of Medicine di Nanjing, Cina, ha sottolineato che la quantità di proteine che hanno portato a una riduzione del rischio è moderata e ha detto: " I risultati ottenuti sono molto convincenti ma sono necessari ulteriori studi, su campioni ancora più ampi, prima di poter fare delle raccomandazioni definitive”. Leggi di più