Bhè anche noi come comunità di docenti e studenti in ambito Dietetica&Nutrizione&Salute non potevamo esimerci dallo scrivere qualcosa che riguardasse la maratona culinaria-alimentare che ogni anno si vive proprio in questo momento dell’anno!
Avendo più volte sottolineato l’importanza del cibo nei suoi molteplici significati antropologici (dunque non solo nutrizionali) è inutile anatemizzare le tavole imbandite dei giorni natalizi. Non possiamo però certo negare come il sovrappeso e l‘obesità siano ormai delle vere e proprie epidemie/pandemie. Cosa fare allora?
Due inviti li possiamo condividere!
IL primo INVITO E’ … AUMENTARE il MOVIMENTO – attraverso l’adozione di uno stile di vita attivo siamo in grado di bilanciare le calorie che introduciamo. Significa far si che l’esercizio fisico diventi pratica quotidiana e componente fondamentale di ogni nostra giornata. Sono sufficienti 20-30 minuti/die oppure 10.000 passi/die
IL secondo INVITO E’ … RIDURRE LE PORZIONI – la riduzione delle portate. È questo il messaggio che emerge da una revisione di ben 61 pubblicazioni apparsa sulla Cochran Library. Rappresenta la prova più recente ed aggiornata di come il consumo di alimenti attraverso piatti e bicchieri più grandi porti a mangiare di più.
I ricercatori sostengono che con un taglio netto alle porzioni si ottiene una riduzione fino a 300 Kcal/die. Quota energetica che in termini di peso può essere tradotta nella perdita mensile di 1 Kg.
Non serve mettersi a dieta ma solo buon senso e in tal senso possono essere di aiuto la consultazione dei recenti Livelli di Assunzione Raccomandata di Nutrienti (Larn) per la popolazione italiana.
Il problema non è mai in ciò che si mangia nella singola occasione, per cui è inutile sacrificarsi durante la cena del 24 o il pranzo del 25 dicembre. Ciò su cui si può intervenire, invece, sono tutte le giornate comprese tra il Natale e l’Epifania e ancora tra la l’Epifania e Natale!
E’ inutile fare sacrifici durante le date segnate in rosso sul calendario, molto meglio essere costanti e regalarsi qualche eccezione, purché non troppo frequente.
Letizia Saturni
FONTE: Hollands GJet al. – Portion, package or tableware size for changing selection and consumption of food, alcohol and tobacco (Review)