E’ stata recentemente pubblicata su Lancet Oncology la ricerca condotta presso l’Università della California, dal nutrizionista D Ornish in collaborazione con il premio Nobel per la medicina 2009 la dottoressa E Blackburn. Lo studio è stato condotto su un gruppo di uomini affetti da neoplasia prostatica e l’attenzione è stata posta sui telomeri o meglio sulla loro lunghezza. I telomeri sono la regione terminale del cromosoma composta da sequenza ripetute di DNA la cui funzione principale è quella di proteggere le terminazioni dei cromosomi e proteggere dall’invecchiamento e dal cancro. Sappiamo inoltre che la loro lunghezza è collegata alla longevità e all’incidenza di patologie cronico-degenerative o del benessere quali tumori e patologie cardio-vascolari.

telomero

I partecipanti allo studio sono stati suddivisi in due gruppi. Ad un gruppo è stato chiesto di adottare il programma Ornish, che prevede di seguire una dieta vegana oltre ad altre piccole modifiche dello stile di vita quali ad esempio camminare 30 minuti ogni giorno, praticare yoga e adottare tecniche di gestione dello stress. All’altro gruppo invece è stato chiesto di non apportare modifiche al loro consueto stile di vita ed alimentazione.

I risultati dello studio scientifico americano, ottenuti dopo 5 anni di follow-up e appena pubblicati, hanno evidenziato che la lunghezza dei telomeri nei soggetti del primo gruppo è aumentata in media del 10% vs la diminuzione del 3% registrata in coloro che non avevano apportato modifiche.

Dunque per la prima volta è stato evidenziato il potere di un regime alimentare corretto ed un sano stile di vita sul DNA umano. Le implicazioni di questo studio pilota possono andare ben oltre della patologia considerata.

D Ornish con soddisfazione conclude che se convalidato da studi controllati randomizzati su larga scala, i cambiamenti dell’alimentazione e dello stile di vita possono ridurre significativamente il rischio di una ampia gamma di malattie nonché la mortalità prematura. I risultati ci dicono dunque che i nostri geni sono la predisposizione, ma NON sono il nostro destino.

Fonte: BBC – health
NBC news

Letizia Saturni