Secondo nuovo studio condotto dai ricercatori della Purdue University, USA, il consumo giornaliero di integratori di galatto-oligosaccaridi (GOS) può aumentare l’assorbimento del calcio nelle ragazze adolescenti, con favorevoli implicazioni per la salute delle ossa.
I risultati, pubblicati sul British Journal of Nutrition, hanno evidenziato che una dose di 5 grammi al giorno della fibra prebiotica GOS modifica la microflora intestinale, favorendo l’aumento dell’assorbimento del calcio.
La fibra prebiotica promuove selettivamente la crescita di batteri benefici nell’intestino, che a loro volta producono acidi grassi a catena corta. Questi acidi grassi provocano una diminuzione del pH all’interno dell’intestino e migliorano la solubilità dei minerali presenti. Il calcio, quindi, viene meglio assorbito dal corpo.
Lo studio si aggiunge ad un crescente corpo di ricerca che sostiene i potenziali benefici per la salute delle ossa mediante l’assunzione di fibre prebiotiche. I prebiotici più conosciuti e studiati sono gli oligosaccaridi ed in modo particolare i frutto-oligosaccaridi (FOS).
In questo studio sono invece stati utilizzati i galatto-oligosaccaridi (GOS). Esistono delle fonti naturali di questi zuccheri: in particolare i GOS possono derivare dalla fermentazione di prodotti lattei, e i FOS si possono ritrovare nei porri, nelle cipolle, nell’aglio, nei carciofi, negli asparagi, nelle banane, nei fagioli, nel grano, nell’avena, nel pomodoro e nelle barbabietole
I ricercatori della Purdue University hanno reclutato 31 ragazze adolescenti sane e di età compresa tra i 10 e i 13 anni, ed hanno casualmente assegnato loro di consumare bevande contenenti 0, 2,5 o 5 g di GOS per due volte al giorno e per tre periodi di 3 settimane.
I ricercatori, analizzando i risultati, hanno concluso: “L’integrazione con 5 g / die di GOS ha migliorato l’assorbimento di Ca e può aumentare l’accumulo di massa ossea durante l’adolescenza, oltre a promuove la crescita di batteri benefici nell’intestino”.
La massimizzazione dell’accumulo di tessuto osseo durante l’adolescenza è visto come uno dei due modi migliori per ridurre il rischio di osteoporosi in età avanzata. di un adulto maturo è costruito durante la pubertà.
L’altro approccio è quello di aumentare la densità ossea, che è ad alto rischio nelle donne in menopausa, mediante una dieta adatta o con l’assunzione di integratori.
Il Proff. Glenn Gibson, un esperto di fama mondiale in tema di prebiotici, dell’Università di Reading, ha commentato: “La maggior parte dei lavori precedenti è stato svolta con i fruttani , ma anche i galattani sono prebiotici efficaci. Lo studio mostra i cambiamenti attesi nella composizione microbiota intestinale, ma si differenzia mostrando anche un migliore assorbimento del calcio. Ci sono ovvie favorevoli implicazioni per la salute delle ossa. I ricercatori della Purdue sono i maggiori esperti in questo settore della ricerca.”
Lo studio mostra dei risultati interessanti ed importanti nel campo della salute ossea. L’osteoporiosi è un importante problema di sanità pubblica, si tratta di una malattia caratterizzata da una riduzione della massa ossea che porta ad un aumento del rischio di fratture, in particolare dei fianchi, della colonna vertebrale e dei polsi. Si stima che circa 75 milioni di persone soffrono di osteoporosi in Europa, Stati Uniti e Giappone. Le donne hanno una probabilità di sviluppare l’osteoporosi quattro volte superiore rispetto agli uomini.
Per leggere l’abstract dello studio:
http://journals.cambridge.org/action/displayAbstract?fromPage=online&aid=8862745
Dott.ssa Francesca Trinastich