I ricercatori della Louisiana State University hanno provato che il succo di una varietà di ciliegia aspra, la ciliegia Montmorency, migliorerebbe la qualità e la durata del sonno, aumentando significativamente i livelli di melatonina nel corpo, l’ormone che regola il sonno.
I risultati, presentati il 28 aprile al meeting annuale Experimental Biology 2014, San Diego, hanno mostrato che bere succo di ciliegia due volte al giorno e per due settimane si tradurrebbe in un incremento di 90 minuti del riposo notturno, in particolare per i più anziani.
L’Insonnia colpisce circa dal 23 al 34 % delle popolazione dai 65 anni in su. Allo studio hanno partecipato sette adulti anziani (età media 68) che soffrivano d’insonnia: i partecipanti hanno consumato succo di ciliegia due volte al giorno per due settimane, seguito da un periodo di interruzione di due settimane, e poi un periodo di due settimane in cui hanno bevuto un’altra bevanda (placebo).
I ricercatori hanno studiato il sonno dei partecipanti in un ambiente controllato, utilizzando la polisonnografia (PSG) notturna per valutare alcuni fattori come l’inizio del sonno e la sua durata. Inoltre, i partecipanti hanno completato i questionari relativi a sonno, stanchezza , depressione e ansia.
I partecipanti durante il periodo in cui hanno bevuto il succo di ciliegia aspra Montmorency al mattino e alla sera erano in grado di dormire più di un’ora in più ogni notte, rispetto al periodo in cui hanno bevuto il placebo: in media 84 minuti in più e la qualità del sonno tendeva ad essere migliore.
Le ciliegie Montmorency sono una fonte naturale di melatonina, un ormone che può aiutare a regolare il ciclo del sonno, ma i ricercatori hanno cercato di capire e spiegare se i benefici fossero dovuti al solo contenuto di melatonina o ad un altro componente, come ad esempio le proantocianidine che potrebbero svolgere qualche ruolo.
Secondo i ricercatori, il succo di ciliegie potrebbe aver contribuito ad aumentare la disponibilità di triptofano, un aminoacido essenziale e un precursore della serotonina che migliora a sua volta la disponibilità di serotonina nell’organismo, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Infatti è stato osservato che alcuni componenti del succo sono in grado di inibire a livello cellulare un enzima (indoleamine 2,3 diossigenasi) che degrada il triptofano, quest’ultimo se degradato è noto come un predittore di insonnia.
A tal proposito il Dr. Frank L. Greenway, coautore dello studio, ha detto: “Questi composti contribuiscono a migliorare la biodisponibilità del triptofano per la sintesi della serotonina, che potrebbe avere un effetto positivo sul sonno. L’aumento della serotonina aiuta anche a migliorare l’umore e a ridurre l’infiammazione”.
Il Dr.Greenway ha detto che crede che sia probabilmente la combinazione di melatonina e triptofano a contribuire ai benefici del sonno. I ricercatori concludono che bere un bicchiere di succo di ciliegie al mattino e alla sera può essere un rimedio migliore e più sicuro per curare l’insonnia piuttosto che, per esempio, assumere dei sonniferi.
Fonte: Liu AG, Tipton RC, Pan W, Finley JW, Prudente A, Karki N, Losso JN, Greenway FL. Tart Cherry Juice Increases Sleep Time in Older Adults with Insomnia. Experimental Biology 2014. San Diego, CA. April 28, 2014.
Dr.ssa Francesca Trinastich