Un nuovo report pubblicato sul “Journal of Epidemiology and Community Health” ha evidenziato come consumare pasti regolari in famiglia a tavola aumenta di molto l’intake di frutta e verdure dei bambini.
I ricercatori della University of Leeds (UK) hanno studiato la dieta di 2383 bambini con età media di 8.3 anni, che frequentano 52 diverse scuole di Londra.
La dieta è stata valutata utilizzando il test validato “24-h food tick list questionnaire”, il Child And Diet Evaluation Tool (CADET).
Dai dati ottenuti con la somministrazione del test è emerso che i bambini consumano in media 293 gr di frutta e verdura al giorno.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ne raccomanda un consumo di almeno 400 gr al giorno.
I bambini che mangiano sempre a tavola con la loro famiglia consumano circa 125 grammi in più di frutta e verdura rispetto ai bambini che non mangiano mai con la famiglia. Il consumo quotidiano di frutta e verdura da parte dei genitori è stato associato con una maggiore assunzione (88 gr) da parte dei bambini, rispetto ai bambini che hanno genitori che non consumano mai, o lo fanno raramente. Tagliare frutta e verdura per i bambini è associato con un maggior consumo. I bambini che hanno genitori che tagliano loro frutta e verdura consumano 44 gr di frutta in più al giorno, rispetto ai bambini i cui genitori non lo fanno.
Dallo studio emerge come sia importante il ruolo e l’esempio dei genitori affinché i bambini mangino ogni giorno frutta e verdura in quantità adeguata.
Genitori mangiate seduti a tavola con i vostri figli e tagliate per loro la frutta e la verdura!

Per approfondimenti:
“Family meals can help children reach their 5 A Day: a cross-sectional survey of children’s dietary intake from London primary schools “ Meaghan S Christian et al. J Epidemiol Community Health Dic. 2012
http://jech.bmj.com/content/early/2012/12/11/jech-2012-201604.short?q=w_jech_ahead_sidetab

“Assessment of diet in young children with an emphasis on fruit and vegetable intake: using CADET – Child and Diet Evaluation Tool” JE Cade et al. Public Health Nutrition: 9(4), 501–508, Aug. 2005.
http://journals.cambridge.org/download.php?file=%2FPHN%2FPHN9_04%2FS136898000600084Xa.pdf&code=655c06a7c6f3efe91e3a1a9fe14560df