Secondo un rapporto appena pubblicato sul ACS’ Journal of Agricultural, gli estratti delle foglie del carrubo – pianta già attualmente impiegata quale sostituto del cioccolato e che alcuni considerano più sana di quest’ultimo – costituiscono una ricca fonte di sostanze antibatteriche, ideali per la lotta contro il microbo responsabile della listeriosi, una grave forma di intossicazione alimentare.
In effetti, come spiegano gli autori di questo rapporto, l’aumento dei batteri resistenti agli antibiotici ha favorito la ricerca di nuove sostanze naturali per la conservazione degli alimenti e il controllo delle malattie di origine microbica. In particolare essi riferiscono la necessità di individuare nuove sostanze antimicrobiche per combattere la Listeria monocytogenes, una particolare tipologia di batteri in grado di causare epidemie di intossicazione alimentareanche gravi. Il carrubo aveva già attirato l’attenzione quale potenziale sostanza antibatterica, ma ad oggi, nessuno aveva mai testato i suoi estratti contro Listeria.
La sperimentazione a cui si fa riferimento in questo articolo, descrive alcune prove che supportano l’efficacia degli estratti delle foglie del carrubo nell’inibire la crescita della in colture di laboratorio. Inoltre, esso offre una possibile spiegazione riguardo al meccanismo d’azione antibatterico. I risultati conseguiti, sono stati abbastanza promettenti tant’è che gli scienziati hanno optato per pianificare ulteriori prove per chiarire ulteriormente l’argomento.
L’articolo in questione può essere recuperato al seguente link:
http://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/jf3029623?prevSearch=Nadhem%2BAissani&searchHistoryKey=