Niente paura per i golosi di cioccolato, non devono temere per la loro linea perchè sembra che mangiare regolarmente, almeno due volte a settimana, il cioccolato aiuterebbe adirittura a ridurre l’indice di massa corporea (BMI).

É quanto emerso dagli interessanti risultati di una nuova ricerca condotta dall’università di California, San Diego, pubblicata su Archives of Internal Medicine, e  secondo i quali un consumo regolare del cioccolato era associato a bassi valori di BMI. Il BMI definisce il valore di guardia da tenere sotto controllo per evitare il rischio di obesità, infatti determinati valori alti indicano sovrappeso o obesità.

Numerosi studi hanno già riportato i potenziali benefici dei composti del cioccolato sulla salute. Ad esempio è d’aiuto nei soggetti con la pressione alta, in chi ha una sensibilità all’insulina o livelli alti di colesterolo. La maggior parte degli studi comunque sono stati rovolti ai potenziali benefici dei flavonoidi del cioccolato (anche conosciute come catechine) sulla salute cardiovascolare in particolare le epicatechine.

I ricercatori di San Diego hanno preso in esame un campione di 1.018 uomini e donne di età compresa tra i 20 e gli 85 anni, in salute e senza malattie cardiovascolari, diabete o alti livelli di LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”). Per valutare le abitudini del consumo di cioccolato è stato utilizzato un questionario, mentre l’assunzione di frutta, verdura e grassi saturi sono stati inclusi nei calcoli.

I risultati hanno mostrato che chi ha consumato il cacao con più frequenza, due volte a settimana, presentava un più basso valore del BMI rispetto a quelli che ne consumavano di meno.

L’autrice Beatrice Golomb ed i suoi collaboratori, commentando i risultati, dicono: “Tra i vari componenti del cioccolato, i polifenoli, con le loro proprietà antiossidanti, sono considerati i candidati più probabili al ruolo di promotori degli effetti positivi sul metabolismo. In particolare, l’epicatechina (una sostanza antiossidante derivata dal cacao) sembra portare una serie di benefici almeno nei roditori, tra cui un aumento della biogenesi mitocondriale e della capillarità, un miglioramento nelle performance muscolari e uno snellimento della massa muscolare e del peso anche in assenza di esercizio o riduzione dell’apporto calorico”.

Deve essere sottolineato che si tratta di risultati preliminari e che comunque si riferiscono ad un consumo regolare ma moderato del cioccolato. Quindi che non si corra a comprare del cioccolato per abbuffarsi sperando di dimagrire!

Per leggere l’abstract dell’articolo cliccare sul seguente link:
http://archinte.ama-assn.org/cgi/content/extract/172/6/519

Dott.ssa Francesca Trinastich