La vitamina D3 può alleviare i dolori mestruali. È quanto afferma un recente studio condotto dall’Università di Messina, coordinato da Antonino Lasco e pubblicato sulla rivista Archives of Internal Medicine di JAMA. Tra gli altri autori dello studio, Antonio Catalano e Salvatore Benvenga.

La vitamina D3 agirebbe, nello specifico, contro i crampi mestruali di cui soffrono molte donne. Grazie all’utilizzo degli integratori alimentari si potrebbe evitare la continua assunzione di antidolorifici ogni mese o l’avvio di terapie ormonali che possono causare diversi effetti collaterali.

I ricercatori hanno somministrato a 40 donne affette da mestruazioni dolorose una dose di “300mila UI di vitamina D3”. Il campione preso in considerazione aveva bassi livelli di vitamina D nel sangue. Due mesi dopo aver assunto la dose di vitamina il dolore delle donne è sceso di 2,3 punti su una scala che va da 0 a 10 e nessuna di loro ha avuto bisogno di prendere antidolorifici.

Al contrario il gruppo di controllo al quale era stato somministrato il placebo, non hanno segnalato alcuna riduzione del dolore e hanno continuato ad assumere farmaci antidolorifici.

La vitamina D agisce come antinfiammatorio naturale; è infatti nota per la capacità di diminuire  sia la produzione delle molecole infiammatorie, le citochine,  che quella di particolari ormoni chiamati prostaglandine e ritenuti dalla medicina una delle cause maggiori del dolore mestruale.

Abbiamo osservato – ha spiegato Lasco – una significativa riduzione del dolore nel gruppo che ha assunto la vitamina D rispetto al gruppo del placebo nel corso dei due mesi di durata del nostro studio”.

I risultati dello studio, dunque, lasciano ben sperare, aumentando i livelli di vitamina D3 nelle donne che soffrivano di forti dolori mestruali, dopo due mesi di assunzione di integratori, il dolore è infatti diminuito, ma il dato incoraggiante è che nessuna delle partecipanti ha avvertito il bisogno di ricorrere ad antidolorifici.

I ricercatori precisano che saranno necessari ulteriori studi su larga scala per confermare questi primi risultati positivi e valutare come utilizzare la vitamina D3 contro i dolori mestruali.

Per leggere l’abstract dell’articolo cliccare sul seguente link:
http://archinte.ama-assn.org/cgi/content/extract/172/4/366

Dott.ssa Francesca Trinastich