Secondo una recente ricerca, pubblicata sul Neurology, un elevato consumo di olio d’oliva può aiutare a prevenire l’ictus nelle persone anziane, riducendo il rischio del 40%.
I ricercatori hanno anche riferito che, i soggetti che avevano alti livelli di acido oleico nel plasma – un acido grasso monoinsaturato omega-9, trovato ad alte concentrazioni nell’olio d’oliva – avevano una riduzione del 73% del rischio di ictus.
Lo studio
Hanno partecipato allo studio 7,625 persone con nessun precedente di ictus, a partire dai 65 anni di età e provenienti da tre città della Francia: Bordeaux, Dijon e Montpellier.
A seconda del consumo di olio d’oliva, i partecipanti sono stati divisi in tre gruppi: nessun consumo, un consumo moderato (utilizzo dell’olio d’oliva per cucinare , come condimento o con il pane) ed un elevato consumo (sia l’utilizzo di olio d’oliva per cucinare sia come condimento o con il pane).
Dopo aver valutato i risultati ottenuti, tenendo conto della dieta, dell’attività fisica, dell’indice di massa corporea ed altri fattori di rischio per l’ictus, i ricercatori hanno riferito che le persone che regolarmente avevano usato l’olio d’oliva, sia per cucinare sia come condimento, presentavano una riduzione del 41% del rischio di ictus rispetto a chi non aveva mai usato olio d’oliva nella loro dieta.
Gli autori hanno anche misurato l’acido oleico presente nel plasma sanguigno, trovando che alti livelli erano associati ad una minore incidenza di ictus. I partecipanti con i più alti livelli di acido oleico nel plasma avevano una riduzione del 73% nel rischio di ictus.
Benefici dell’olio d’oliva
L’olio d’oliva è stata associato ad effetti potenzialmente protettivi, contro molti fattori di rischio cardiovascolare. L’olio d’oliva, ricco di composti fenolici, ha attirato molto l’attenzione, date le proprietà anti-diabetiche, anti-aterosclerotiche e anti-infiammatorie. Tali composti sono stati anche associati con l’attività antiossidante dell’olio d’oliva.
Il Dr. Sharlin Ahmed, dell’Associazione Ictus, ha detto: “L’olio d’oliva è stato a lungo conosciuto per i suoi potenziali benefici sulla salute”. “È promettente vedere che potrebbe avere una simile funzione protettiva contro l’ictus … Tuttavia, è importante notare che il rischio di ictus in una persona, sarebbe ridotto solo attraverso il consumo di olio d’oliva come alternativa ad altri grassi di cottura e come parte di una dieta equilibrata sana, ossia povera di grassi saturi e sale”.
La ricercatrice, la Dr.ssa Cécilia Samieri, dell’Università di Bordeaux e dell’Istituto superiore di sanità e ricerca medica (INSERM) a Bordeaux, Francia, conclude “La nostra ricerca suggerisce che dovrebbero essere rilasciate delle nuove raccomandazioni dietetiche per la prevenzione dell’ictus nelle persone dai 65 anni in sú”. E aggiunge “L’ictus è una malattia molto comune nelle persone anziane e l’olio d’oliva sarebbe un modo facile ed economico per aiutare queste persone a prevenire l’ictus”.
Per leggere l’abstract dell’articolo cliccare sul seguente link:
http://www.neurology.org/content/early/2011/06/15/WNL.0b013e318220abeb.abstract
Francesca Trinastich