frutti-di-boscoUn nuovo studio finlandese afferma che il consumo dei frutti di bosco (Berries), che sono ricchi di antiossidanti, puó raddoppiare i livelli dei polifenoli nel sangue. Questo studio supporta l’affermazione che la frutta é una fonte di composti biodisponibili.

Durante lo studio sono stati esaminati 72 volontari di mezza etá che per otto settimane hanno consumato una combinazione (in forma di puré o succo) di mirtilli neri, mirtilli rossi, ribes nero e aronia (chokeberries). I partecipanti allo studio sono stati divisi in due gruppi: uno consumava giornalmente 160 grammi di frutti di bosco, mentre l’altro, di controllo, assumeva un “placebo” (per esempio acqua con zucchero).

I ricercatori hanno osservato un significativo aumento dei polifenoli nel sangue. Tra i vari polifenoli che risultavano aumentati, si evidenzia il flavonoide ‘quercitina’, un antiossidante naturale che ha registrato un aumento di più dell’80%. I risultati sono stati pubblicati nel “Journal of Agricultural and Food Chemistry”. Il consumo giornaliero dei frutti di bosco offriva circa 837 mg di vari tipi di polifenoli, raddoppiando cosí il consumo medio di questi composti negli adulti finlandesi.

La questione della biodisponibilità è un argomento importante e molto discusso nel campo della nutrizione, particolarmente per quanto riguarda gli antiossidanti. Il professor Jeffrey Blumberg della Tufts University sottolinea come molti test sull’attivitá degli antiossidanti non abbiano fornito nessun dato certo sulla loro biodisponibilitá.

Raika Koli, del Finnish National Institute for Health and Welfare, ricorda che negli articoli precedentemente pubblicati nel Journal of Agricultural and Food Chemistry viene mostrato come i benefici dei polifenoli sulla salute siano stati determinati principalmente dalla loro biodisponibilitá, ma l’argomento é comunque ancora poco studiato.

Gli antiossidanti oggi rappresentano un grande affare per l’industria. Secondo il “Mintel’s Global New Products Database (GNPD)” il numero di prodotti che riporta nell’etichetta il contenuto di antiossidanti è in continuo aumento. Nel 2009 sono stati lanciati 409 prodotti che evidenziavano nell’etichetta il contenuto di antiossidanti,  rispetto ai 154 lanciati nel 2005 e i 299 nel 2007.

I vari temi riguardanti gli antiossidanti saranno discussi durante il NutraIngredients Antioxidants 2010 Conference.

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http://www.ni-antioxidants.com/page/home.html

Per poter leggere l’abstract dell’articolo sullo studio finlandese cliccare sul seguente link:
http://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/jf9024823