Caffeina e sonno
La caffeina (in particolare sotto forma di caffè) è uno degli stimolanti più consumati al mondo: quasi ogni giorno il 90% degli americani adulti consuma bevande contenenti caffeina. Ci sono sia prove sostanziali che il consumo di caffeina migliora determinate prestazioni, e sia che l'astinenza da caffeina porta a deficit tanto a livello individuale (processi cognitivi, emotivi e comportamentali) quanto a livello sociale (es. aumento degli infortuni sul lavoro). Leggi di più
Sonno e Ipercolesterolemia
Una relazione alquanto particolare … dalla ricerca arriva invece la conferma che la quantità e la qualità del nostro sonno possono influenzare i sistemi di trasporto del colesterolo. Questo unito al fatto che la deprivazione di sonno è causa di una attivazione dei meccanismi dell’infiammazione serve a spiegare l’aumentato rischio di eventi cardiovascolari nei soggetti, definiti nottambuli. Leggi di più
Chi dorme poco, mangia di più
Questa affermazione è la sintesi del lavoro di ricerca di Matthew Walker e del suo team dell'Università della California a Berkeley, recentemente pubblicato su Nature Comunications e ripreso poi da Le Scienze. Spesso i nutrizionisti quando parlano di stile di vita si soffermano su attività fisica, uso/abuso di alcol, fumo di sigaretta ma è doveroso cominciare a parlare con i pazienti anche di altro … ad esempio dell’importanza del sonno. Dalla ricerca in oggetto, arriva la conferma che esiste una relazione tra la mancanza di sonno e un reale aumento del fabbisogno metabolico o della fame. Tanto maggiore è la carenza di sonno tanto più forte è il desiderio di cibo. E’ il cattivo funzionamento dei circuiti cerebrali che presiedono al comportamento alimentare, in particolare a quelli destinati a valutare il valore e l'appetibilità dei diversi cibi, che innesca il desiderio di cibi ipercalorici. Leggi di più