E’ stata appena pubblicata sul Journal of Agricultural and Food Chemistry la prima analisi scientifica riguardo ai livelli di nutrienti contenuti in “microvegetali” edibili. La ricerca ha mostrato che molte di queste piantine (verdure ed erbe aromatiche), attualmente proposte in molti ristoranti alla moda e di lusso quale “cibo del momento”, hanno più vitamine e sostanze nutritive salutari rispetto alle loro controparti adulte.
Qin Wang, Gene E. Lester e colleghi sottolineano che questi microvegetali hanno guadagnato popolarità come nuova tendenza culinaria nel corso degli ultimi anni. Le piantine di spinaci, lattuga, cavolo rosso e altre verdure sono di solito raccolte entro 14 giorni dalla germinazione quando ancora hanno un’altezza compresa tra 2 e 7 cm. Esse migliorano il colore, la consistenza e il sapore di insalate, zuppe, panini e altri alimenti. Nonostante la loro crescente popolarità, non esistevano informazioni scientifiche sulla composizione in nutrienti di questi alimenti rispetto alle piante mature. Per colmare questa lacuna, hanno analizzato vitamine e altre sostanze fitochimiche in 25 varietà di “microgreens”.
Essi hanno scoperto che i microgreens hanno generalmente una maggior concentrazione di vitamine e carotenoidi salutari rispetto ai loro omologhi maturi. Ma hanno trovato anche ampie variazioni nei livelli di altri nutrienti. Ad esempio i microgreens di cavolo rosso mostrano una concentrazione di vitamina C molto elevata, mentre i microgreens ravanelli verdi e di daikon contengono grandi quantità di vitamina E.
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