Secondo una ricerca presentata nel mese di marzo al meeting dell’American Heart Association a San Diego, milioni di persone i cui geni li predisporrebbero all’obesità, non sono alla mercè della natura; come decidono di passare il loro tempo libero, può fare una grande differenza nella loro circonferenza vita.
I ricercatori hanno stimato che guardare la TV due ore al giorno aumenta l’effetto di certi geni legati all’obesità fino al 25%, mentre persone con una forte predisposizione genetica all’obesità che camminano a passo svelto un’ora al giorno o si impegnano in esercizi similari, possono dimezzare l’effetto dei geni.
Lo studio, condotto da ricercatori del Harvard School fo Public Health di Boston, ha coinvolto 7740 donne e 4564 uomini di due studi prospettici si coorte: il Nurses’ Health Study e l’Health Professionals Follow-up Study.
Il rischio genetico dei partecipanti è stato misurato attraverso l’ individuazione delle 32 varianti note del cosiddetto gene dell’obesità (noto come gene FTO o gene associato alla massa grassa e all’obesità). Circa la metà della popolazione generale ha un certo rischio genetico per l’obesità.
Dei soggetti in studio è stato osservato quante ore al giorno passavano davanti alla TV e quanto tempo dedicavano all’attività fisica. Nei due anni di osservazione è stato inoltre registrato l’indice di massa corporea (IMC). Dallo studio è emerso che la presenza di ogni ulteriore variante del gene dell’obesità è associata ad un incremento di 0.13 unità di IMC; in altre parole una persona media con 7-8 varianti del gene può aspettarsi circa un’unità in più di IMC rispetto a quello che sarebbe senza le varianti. L’influenza delle varianti del gene comunque sembra essere più forte nelle persone che passano più ore di fronte alla TV. L’effetto delle varianti sull’IMC è circa 4 volte maggiore nelle persone che passano 40 ore o più a settimana a guardare la TV rispetto a chi la guarda per un’ora o meno a settimana. Passare molte ore a guardare la TV, aggrava l’effetto del gene. Indebolire l’effetto dei geni è semplice: spegnere la televisione ed andare a fare una camminata. Il problema non sta nella televisione in quanto tale, ma nel fatto che normalmente la televisione si guarda da seduti e questo implica uno stile di vita sedentario. Ai pazienti viene raccomandato l’uso del contapassi, perché serve per misurare i propri progressi ed è un ottimo stimolo all’impegno. Gli esseri umani sono progettati per muoversi, se non ci muoviamo ci mettiamo a rischio.
Dott.ssa Elisabetta Marotti